Raffreddamento dell'SSD M.2: devi tenerne conto
Gli SSD M.2 sono memorie flash particolarmente compatte e potenti. Con accessori speciali, puoi raffreddare ulteriormente questi SSD e garantire così prestazioni migliori.
Come raffreddare il tuo SSD M.2
Principalmente a causa delle altissime velocità di lettura e scrittura, sempre più giocatori stanno costruendo un SSD M.2 nel loro PC tower. Tuttavia, la memoria può diventare molto calda in giochi complessi e le prestazioni devono essere ridotte ad un certo punto. Questo è risolto da un ulteriore raffreddamento.
- I cosiddetti dispositivi di raffreddamento passivi per SSD M.2 sono popolari e allo stesso tempo molto economici. Funzionano secondo un principio molto semplice.
- È un dissipatore di calore che viene posizionato sull'SSD insieme a un pad termico. Il calore prodotto nel serbatoio viene trasferito al dispositivo di raffreddamento passivo da solo.
- Il dissipatore di calore è generalmente in alluminio e presenta costole alte. Complessivamente, formano una superficie più ampia, in modo da rilasciare più calore nell'ambiente.
- Questo solo trucco termico può abbassare la temperatura dell'SSD di circa 10 gradi Celsius. All'inizio non sembra molto, ma può portare notevoli differenze nelle prestazioni.
- I dissipatori di calore passivi per SSD M.2 sono disponibili online per meno di 10 euro. Le istruzioni per una corretta installazione sono generalmente incluse.
- Il dissipatore di calore aggiuntivo non è un'opzione per i notebook, poiché nella custodia non c'è semplicemente spazio sufficiente. Gli SSD con dissipatori di calore installati in modo permanente come Adata XPG GAMMIX S11 Pro possono essere un'alternativa. Nel complesso, questi hanno un design più piatto. Dovresti comunque verificare in anticipo se c'è abbastanza spazio nel tuo laptop.
La durata di vita di un SSD è sostanzialmente limitata. Nel prossimo suggerimento pratico, ti mostreremo quale strumento puoi usare per scoprire la vita del tuo SSD.