Deframmentazione: che cos'è?
Se il computer rallenta nel tempo, può essere utile deframmentare il disco rigido. Ma che cos'è in realtà? Ti diremo nel nostro consiglio pratico.
Deframmentazione: riordina il disco rigido
- Il computer memorizza i file sotto forma di blocchi di dati della stessa dimensione (frammenti) sul disco rigido.
- I file di grandi dimensioni, come i video, sono costituiti da molti file più piccoli con meno blocchi.
- Il tuo hard disk dispone questi blocchi nella direzione di lettura, ciò significa - in senso figurato - da sinistra a destra.
- Quando si elimina un file, ci sono degli spazi tra i blocchi occupati che possono essere riassegnati.
- Se ora salvi un file più grande del primo "gap", il tuo PC divide il file in diversi blocchi liberi e non correlati. Si parla di frammentazione.
- Qualcosa di simile accade se si modifica un documento, ad esempio un file di testo, dopo qualche istante: il file diventa più grande e il PC salva i dati aggiuntivi nei blocchi liberi successivi.
- La frammentazione influisce sulla velocità di lettura del disco rigido perché il PC deve "cercare" i file frammentati.
- Durante la deframmentazione, i singoli blocchi vengono riordinati, i blocchi logicamente correlati vengono disposti uno dopo l'altro.
Deframmenta il disco rigido in Windows 7 e 8
Se il tuo PC impiega molto tempo ad aprire file e programmi, può essere utile deframmentare il disco rigido.
- Avviare Explorer (Risorse del computer) e passare a "Questo PC" o "Computer".
- Fare clic destro sul disco rigido che si desidera deframmentare e selezionare "Proprietà".
- Nella scheda "Strumenti", fai clic su "Deframmenta ora" (Windows 7) o "Ottimizza" (Windows 8).
- In Windows 7 fai clic su "Deframmenta disco", in Windows 8 il processo si chiama "Ottimizza".
Si noti che la deframmentazione è particolarmente utile per i normali dischi rigidi HDD. Leggi nel prossimo consiglio pratico se e quando la deframmentazione è necessaria per gli SSD.